Cosa significa il termine e quali sono le caratteristiche della lavorazione

La lavorazione del metallo è un settore industriale in continua espansione, che attinge dal progresso tecnologico per inventare metodi sempre nuovi per creare dei prodotti che rispondano perfettamente alle esigenze di mercato.
È proprio la continua domanda ad evidenziare la necessità che le aziende specializzate adottino sistemi sempre più immediati per la propria catena produttiva, così da massimizzare il profitto e ridurre i tempi necessari per le operazioni.
Lo stampaggio può essere definito come l’insieme dei procedimenti industriali che nascono allo scopo di realizzare un manufatto metallico, tramite l’impiego di forme permanenti.
Tale meccanismo, di tipo plastico, consente agli esperti di ottenere un oggetto che abbia una forma geometrica propria, senza che questo comporti la produzione di scarti di lavorazione.
L’azienda OTIM SRL, di Via Gattamelata n. 2/4, a Pedrengo (BG), utilizza tale metodologia, sotto l’attenta supervisione di un personale altamente qualificato, capace di controllare numerose procedure, tra cui anche quella che dà forma al metallo servendosi dello stampaggio.

 

L’importanza dello stampo

Come suggerito dalla parola stessa, lo stampaggio è un procedimento industriale che poggia, interamente, su uno strumento in particolare.
Perché il prodotto finito rispetti gli standard qualitativi richiesti dal cliente e dal mercato, lo stampo a cui si affida l’operazione di deformazione plastica delle lamiere deve svolgere il suo lavoro senza alcun tipo di intoppi.
La pressa meccanica a cui si affida la deformazione deve esercitare sul metallo la giusta pressione, così come il punzone e la matrice devono coordinarsi alla perfezione, lavorando in simultanea per ottenere un manufatto esente da difetti di produzione.
Eventuali anomalie nella progettazione degli stampi potrebbero determinare un malfunzionamento dell’intero processo di stampaggio, tanto da danneggiare irrimediabilmente la produzione, costringendo l’azienda a correre ai ripari.
Uno stampo ben realizzato, adatto ad assolvere il compito per cui è stato costruito, garantirà all’impresa operazioni di stampaggio di alta qualità, a prescindere dalla tipologia di materiale da immettere sul mercato.
È questa la ragione che spinge i progettisti a dedicare notevole tempo ed attenzione alla preliminare fase di realizzazione dello stampo, raccogliendo dati tecnici sempre più approfonditi.

 

Procedimenti che utilizzano il metodo dello stampaggio

Le lavorazioni del metallo che si servono del metodo dello stampaggio sono davvero tante.
Fra queste, due dei procedimenti maggiormente utilizzati sono la tranciatura e l’imbutitura.
Entrambi i sistemi operano attraverso uno stampo, che consente ai professionisti di deformare plasticamente la lamiera, fino a raggiungere la forma desiderata.
Nello specifico, lo stampaggio per tranciatura consiste nell’ottenere, sul metallo, fori o pezzi pieni di forme diverse, servendosi, appunto, di uno stampo composto da matrice e punzone.
Si tratta di un procedimento dai costi molto bassi, che permette all’azienda di lavorare in tempi ridotti, senza pregiudicare la qualità della merce finale.
Con il termine imbutitura, invece, si è soliti indicare quel processo tecnologico di stampaggio che consente alle imprese di settore di deformare il metallo, fino a far sì che questo assuma forme cilindriche, scatolari o a coppa.
Le profonde cavità che è possibile ottenere sono il risultato dell’azione di un punzone, che spinge il metallo all’interno di una matrice, sfruttando la forza esercitata da una pressa.
Anche in questo caso, lo stampo e la sua fattura si rivelano fondamentali per la buona riuscita dell’intera procedura di stampaggio.
L’azienda specializzata OTIM SRL si occupa di stampaggio, attuando una strategia che segue ogni fase del processo produttivo, dalla progettazione degli stampi per metallo alla realizzazione del prodotto finale.
Visita il sito internet www.otimsrl.it o chiama il numero 035/661234 per ulteriori informazioni su tranciatura ed imbutitura.