Facciamo chiarezza sull’argomento

Con il termine tranciatura si è soliti indicare quel particolare tipo di lavorazione del materiale metallico che consente, tramite l’utilizzo di una matrice e di un punzone, di deformare in maniera plastica una lamiera.
Impiegando il sistema della tranciatura è possibile ottenere fori o pezzi pieni, che assumono forme anche estremamente complesse, senza che questo comporti un notevole impiego di tempi e denaro.
È proprio il lavoro combinato di matrice e punzone che determina il successo dell’intera operazione, che potrebbe risentire di un’eventuale disfunzione del gioco.
L’azienda OTIM SRL, di Via Gattamelata n. 2/4, a Pedrengo (BG), specializzata in lavori di tranciatura lamiere, ha da sempre prestato una grande attenzione alle operazioni di calibratura del gioco per evitare che eventuali problematiche ad esso connesse, possano, in qualche modo, danneggiare gli elevati standard qualitativi marchio di fabbrica dell’impresa.

 

Alcune delucidazioni

Quando si fa riferimento al gioco, nel contesto della lavorazione denominata tranciatura, si vuole indicare lo spazio esistente tra la matrice ed il punzone, nello specifico momento del taglio.
Occorre ricordare che la tranciatura lamiere non è una semplice operazione di recisione ma, al contrario, si tratta di un intervento decisamente più complesso, che unisce al taglio una pressione meccanica che determina un vero e proprio strappo.
Attraverso la combinazione di entrambi i sistemi, i professionisti incaricati riescono ad ottenere un prodotto finale privo di sbavature.
Un’impostazione corretta, ottenuta attraverso una precisa calibratura del gioco, è la sola cosa in grado di garantire standard qualitativi che soddisfino la richiesta di mercato.
I professionisti del settore, per ovviare al problema, sono soliti tarare il gioco servendosi di due fattori principali.
Il primo è dato dal tipo di materiale sottoposto a tranciatura, mentre il secondo è riferibile allo spessore delle lamiere da lavorare.
Una volta calcolati questi due elementi, ai quali si aggiungono altre riflessioni riguardanti la specifica casistica d’intervento, l’esperto è in grado di determinare, con esattezza, il gioco necessario, eseguendo una calibratura a regola d’arte.
Da ultimo, è fondamentale non sottovalutare la struttura dello stampo utilizzato per la tranciatura.
Questo suggerimento trova ragione nelle forze che detto stampo deve sopportare durante l’intera operazione.
Solo un valido piano di manutenzione, che preveda eventuali sostituzioni di parti usurate, potrà garantire un gioco corretto e, di conseguenza, un prodotto finale eccellente.